Olivia le posò una mano pesante sulla spalla e si avvicinò, abbastanza da permettere ad Adara di contarle le rughe intorno agli occhi. Tesoro, certe cose non le faccio gratis e la scuola non potrebbe permetterselo. Olivia si raddrizzò e i suoi occhi si sgranarono, segno di pettegolezzi da spargere. Dopo la scuola mi sono imbattuta nel tuo nuovo mentore musicale nellufficio di Austin.
Adara digrignò i suoi molari.
Se non fai figli con lui...
Non succederà. Né con lui né con nessun altro. Adara aggiunse un ringhio al suo tono e lasciò vagare liberamente il suo sguardo. Mi piace stare da sola e questo non cambierà mai. Mai. Fine della discussione. Adara non aveva bisogno di spintoni che si aggiungessero alle occhiate complici che già riceveva in sala relax. Cosera questa storia che tutti cercavano di farla incontrare con il signor Musicalità?
Tanto per dire. Olivia scrollò le spalle, chiaramente indifferente allo sguardo persistente di Adara da Mister T. Buona fortuna per stasera. Ho un appuntamento con i miei ferri e un nuovo rocchetto di filato rosso per il maglione che ti sto facendo. Sono stanca di vederti vestita di nero. Olivia si fece largo tra la folla dirigendosi verso la porta.
Mi piace il nero, disse Adara alla schiena che si allontanava. È il mio colore felice.
Olivia agitò le dita in segno di saluto.
Adara prese in mano la festa di carnevale. Che incubo. Bambini senza accompagnatori correvano in tutte le direzioni, cinguettando e urlando con manciate di premi di plastica e palloncini. Era un miracolo che non ci fosse stato ancora nessuno spargimento di sangue. I trucchi trasformavano i volti in clown, tigri e fate dementi. La tintura temporanea per capelli aggiungeva arcobaleni fosforescenti sulle piccole teste. Alcuni dei genitori più rispettosi seguivano i loro figli o li tenevano per mano, mentre altri si erano raggruppati in piccoli gruppi, ignorando le regole e lasciando che la loro prole corresse indisturbata.
I giochi interattivi circondavano la palestra e laria era soffocante a causa di una miscela di cibo spazzatura, compresi popcorn imburrati, hot dog e grasso. Era abbastanza da ostruire i suoi pori semplicemente respirando. In un angolo, la sempre popolare casa gonfiabile tremava e sbuffava, come se fosse posseduta. Joey adorava salire sulla casa gonfiabile con i bambini. Si rifiutava di uscire finché Gia non lo minacciava.
Adara tentò di cacciare indietro il ricordo, cercando di concentrarsi di nuovo sul qui e ora. Che modo di trascorrere il venerdì sera. Avrebbe preferito studiare il bilancio e capire come mantenere il suo lavoro.
Srotolando il gilet di sicurezza, Adara staccò un biglietto rosa attaccato storto sulla schiena. Si leggeva in una rozza calligrafia a matita: Voglio sposare il preside Austin. Qualunque ragazzino coraggioso lo avesse attaccato sulla schiena di Olivia, era fortunato che lei non lavesse notato. Si sistemò lindumento, lasciando libere le cinghie di velcro. Questo avrebbe reso più facile toglierlo e controllare se ci fossero state delle note vaganti sulla sua schiena.
Signorina Dumont! Tatum, la sua migliore allieva nonostante lamore della ragazza per le bravate rivolte al ragazzo per cui si era presa una cotta, sbandò fino a fermarsi. Il viola aveva sostituito i suoi capelli dorati, stridendo con il serpente verde dipinto dalla fronte al mento. La sua lingua rossa guizzava tra le sopracciglia. Niente cuori o fiori tipici delle ragazze per Tatum. Guardi cosa ho vinto!
Adara accettò il bastoncino di zucchero filato dalle mani rosa e appiccicose di Tatum. Non dovresti stare vicino ai tuoi genitori?
Non sono con i miei genitori. La bambina riprese la caramella, ne strappò un pezzo e lo infilò in bocca. Papà sta facendo volontariato al Lancio della carta igienica. La mamma è rimasta a casa con il piccolo G, quindi mi ha accompagnata mio zio.
Fallimento totale dellaccompagnatore. Adara pizzicò il naso di Tatum. Di a tuo zio di darsi una mossa.
Non è proprio colpa sua. Ho aspettato che aiutasse Bryan con un gioco per inseguire Zachary.
Zachary. Lattuale cotta di Tatum. La storia damore in terza elementare era così semplice: acchiappa e rilascia. Lhai accalappiato?
Lho messo allangolo sulla passerella ma è scappato. Corre molto, molto veloce. Lo prenderò la prossima volta. Tatum sorrise mostrando un sorriso un po spaventoso con tutti quei denti e un serpente arrotolato intorno a metà del suo volto. Zachary era stato furbo a scappare.
Non si corre in palestra, ricordi?
Tatum strascicò i piedi, sfoderando un appropriato sguardo colpevole.
Rintracciamo tuo zio prima che si metta nei guai per averti perso. Adara prese la mano piccola e appiccicosa della bambina. Andiamo?
Lo faremo, signor Collins, rispose Tatum con tono altezzoso, tenendo il naso sollevato e la mano sporca di zucchero filato sul fianco.
Adara strinse le labbra finché non le passò limpulso di sorridere. Non lhai imparato nella mia classe. Chi tinsegna queste cose?
Mamma, abbiamo le serate di Orgoglio e Pregiudizio, rispose Tatum con voce cantilenante, I ragazzi non sono ammessi.
È... fantastico. Non era stata abbastanza grande da apprezzare Orgoglio e Pregiudizio con sua madre prima che lincidente stradale le portasse via entrambi i genitori, ma ricordava vagamente le sessioni di coccole sul divano. Poteva immaginarsi mentre piangeva con sua madre davanti a una ciotola di popcorn, guardando più e più volte Mr. Darcy conquistare Elizabeth - la versione televisiva, non il film.
Scrollandosi di dosso il se, Adara si unì alla fantasia da terza elementare. Ma io protesto. Non sopporterò di essere chiamato signor Collins. È uno stolto, signora.
Tatum ridacchiò mentre aspettavano che alcuni ragazzi che scherzavano con i palloncini si togliessero di mezzo. E Kitty?
Kitty? Adara sbuffò. Per favore. È una sostenitrice e non consiglia nemmeno la signora Bennet o Lydia.
Tatum storse la bocca di lato. E Lady de Bourgh?
Adara sussultò, fingendo solo in parte. Tatum pensava davvero che lei fosse vecchia e pomposa come Lady Catherine? Come ti permetti?
Va bene. Tatum aggiunse un saltello al suo passo. Lei è Jane. Non può essere Lizzy, perché quella sono io. Ma se lei è Jane, disse Tatum, con sguardo indagatore, ha bisogno di un signor Bingley!
Infatti, non lo so.
La ragazzina le afferrò la mano in un modo sorprendentemente forte e la trascinò lungo un percorso prefissato. Evitò gli altri bambini e, senza rallentare, passò attraverso un capannello di genitori.
Adara riuscì a malapena a evitare di scontrarsi con un padre che teneva un gigantesco dinosauro rosa fosforescente di peluche sotto laltro braccio. Adara avrebbe dovuto passare il suo giubbotto di addetto alla sicurezza a Tatum. La ragazza aveva una certa autorità. Rallenta, Tatum. Dobbiamo trovare tuo...
Zio Garret!
Garret.
Il nome scattò prima che gli occhi di Adara potessero inviare un segnale al suo cervello ed eccolo lì, il capitano senza la sua nave, il fratello di Tatum, Bryan, al suo fianco. Aveva abbandonato il suo strumento, ma il suo aspetto non era cambiato molto: capelli biondi tirati allindietro, la barba di due giorni che gli dava unaria da ruffiano, jeans con qualche buco in posizione strategica, gli stessi stivali neri da rocker e una camicia casual su una maglietta. Quella sera sembrava meno un pirata e più simile a uno zio in preda al panico che aveva perso sua nipote nel caos dei bambini selvaggi. Il sollievo sul volto di Garret le fece quasi provare pena per lui. Quasi.