La vita umana deve essere rispettata e protetta in modo assoluto fin dal momento del concepimento. Dal primo istante della sua esistenza, l'essere umano deve vedersi riconosciuti i diritti della persona, tra i quali il diritto inviolabile di ogni essere innocente alla vita [Cf Congregazione per la Dottrina della Fede, Istr. Donum vitae, I, 1].
Prima di formarti nel grembo materno, ti conoscevo, prima che tu uscissi alla luce, ti avevo consacrato ( Ger 1,5 ) [Cfr. Gb 10,8-12; Sal 22,10-11 ]. Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, intessuto nelle profondità della terra ( Sal 139,15 )12 .
Lembrione, poiché fin dal concepimento deve essere trattato come una persona, dovrà essere difeso nella sua integrità, curato e guarito, per quanto è possibile, come ogni altro essere umano13 .
Nel momento del concepimento i genitori trasmettono al bambino i loro DNA tra quale anche la sessualità che è presente nello zigote, cioè nella prima cellula di un nuovo organismo, dove è scritta la sua identità sessuale: i geni XX per femmina e XY per maschio. La sessualità morfologica (biologica), che si differenzia negli organi genitali si forma successivamente. Lidentità sessuale biologica, invece, precede quella psicologica. Riassumendo lidentità sessuale delluomo in ordine dello sviluppo:
genetica determinazione del sesso genetico viene fatto al momento della fecondazione ed è indipendente da fattori sociali.
biologica si inizia dal momento del concepimento e si sviluppa in un ordine specifico. Fino al momento della nascita nello sviluppo sessuale del feto si possono distinguere tre fasi: 1. determinazione del sesso genetico che si svolge al momento della fecondazione; 2. formazione delle ghiandole sessuali (circa 7 settimane di vita fetale) 3. differenziazione sessuale del cervello (dal 3 ° mese di vita fetale), che in seguito influenzerà il funzionamento sessuale del nostro corpo e la formazione di vari comportamenti maschili o femminili. Il sesso sessuale o la sessualità sono innati e immutabili (possono essere cambiate solo alcune caratteristiche del corpo, ma non il sesso).
psicologica il sesso psicologico, conosciuto anche come sesso culturale (ang. gender), sono elementi psicologici nella nostra sessualità. A volte parliamo di psicosessualità. Questo è uno dei tratti fondamentali della personalità e lo acquisiamo e modelliamo in noi stessi intuitivamente, principalmente grazie ai genitori e le persone provenienti dallambiente più vicino. La psicosessualità consiste di tre componenti: 1. la convinzione che uno sia maschio o femmina cioè dellidentità sessuale; 2. comportamenti e atteggiamenti, che in una determinata cultura sono associati alla mascolinità o alla femminilità o allidentità sociale di sesso (ang. gender); 3. attrazione erotica, cioè orientamento psicosessuale.
Certamente, che non sono tre diverse sessualità, indipendenti tra di loro, ma è la stessa sessualità nelle diverse fasi dello sviluppo. In un ambiente favorevole e sano la sessualità biologica e psicologica non possono essere diverse da quella genetica. E impossibile che sessualità biologica sia diversa da questa genetica, perché quella biologica è la conseguenza di quella genetica. Non si può essere geneticamente maschio e biologicamente femmina e viceversa. Nel caso degli omosessuali e transessuali il problema può esserci soltanto tra quella psicologica e genetica e biologica.
Una donna e un uomo, che operano nella società, assumono ruoli legati con il sesso (ruoli di genere), e vari di essi sono assegnati alle donne e agli uomini, che confermano le osservazioni della vita quotidiana. La maggior parte di ciò che consideriamo tipicamente maschile o tipicamente femminile è modellato dalla cultura in cui viviamo. E questo fatto è diventato negli anni 60 del XX secolo un punto di partenza per la teoria del genere (gender), che vuole liberare la persona dagli stereotipi sociali, dal genere e dallimposizione del sesso da parte della società. In pratica, ciò significa che una persona definisce il proprio sesso e, di conseguenza, le proprie preferenze sessuali.
La sessualità si sviluppa a causa dellinterazione di molti fattori biologici, psicologici, sociali, culturali e religiosi. È un concetto interdisciplinare ed è di interesse per molti diversi campi della scienza.
Sapiamo che luomo è un essere composto dal corpo e dallanima, cioè materiale e spirituale nello stesso momento. Questo significa che può percepire comprendere ed entrare in relazione con il modo materiale e spirituale. Di fronte queste due realtà può scoprire la propria identità. Luomo è un esempio della creatura che unisce in se questo che sembra impossibile da unire. La vita delluomo si svolge su due livelli: quello spirituale e quello materiale, però, non in senso che ognuno di loro conduce la vita separata e autonoma, luna influenza altra. Luomo per esprimere la sua umanità e per essere proprio uomo ha bisogno dellanima e del corpo. Luomo non è pienamente uomo senza lanima o senza il corpo. Ogni elemento spirituale o materiale ha i propri strumenti per agire e per comprendere la realtà.
Secondo la volontà del Creatore espressa nel libro di Genesi nel racconto della creazione due elementi dovrebbero essere in armonia per comprendere la realtà creata da Dio, ma purtroppo spesso succede che si ostacolano nella percezione della verità e combattono tra di loro, sono in disarmonia e nella confusione. Questo riguarda anche il sesso umano, che si esprime attraverso lomosessualità e transessualità. Questa confusione in natura è un effetto del peccato originale. Luomo si sente diverso da quello che realmente è. Ecco il nucleo del problema del terzo sesso, che sottolineano i transessuali. Secondo loro non determina il sesso umano ciò che è genetico e biologico. A loro per definire il sesso non basta che si nasca uomo o donna, ma subentra la terza possibilità psicologica, culturale e sociale. In questo senso luomo può cambiare il proprio sesso secondo ciò che si sente. Luomo non è maschio o femmina perché è nato con genitali maschili o femminili. Il sesso innato ancora non definisce in modo definitivo il suo sesso. Tutto ciò non significa niente. Ciò che ha tra le gambe non è un lultimo giudizio su ciò che si è realmente.
Sappiamo, che per comprendere la realtà materiale luomo possiede i cinque sensi materiali: vista, udito, tatto, gusto e olfatto. Sapiamo qualè il loro compito. Ogni senso e collegato con il proprio organo del corpo:
la vista con gli occhi,
ludito con le orecchie,
il tatto permette agli esseri viventi di rilevare la presenza di stimoli, tramite il contatto dellepidermide con gli oggetti esterni,
il gusto che attraverso i recettori che si trovano nella bocca riconosce i diversi sapori: il piccante, il dolce, il salato, lamaro e laspro,
Lolfatto con il naso.
Però è vero che luomo possiede soltanto cinque sensi materiali? Spesso sentiamo parlare del sesto senso quando ci si riferisce a un senso sconosciuto e misterioso: Viene chiamata percezione extrasensoriale o ESP (acronimo dell'espressione inglese Extra-sensory perception) ogni ipotetica percezione che non possa essere attribuita ai cinque sensi. La percezione extrasensoriale è anche considerata un sinonimo di sesto senso. L'uso di questo termine sottintende una ipotetica esistenza di canali di informazione estranei e sconosciuti alla scienza e, infatti, gran parte degli studi al riguardo si muovono al di fuori del metodo scientifico, riguardando la parapsicologia . Le percezioni extrasensoriali vengono chiamate in modi diversi a seconda della loro natura: