Me la sono cavata senza di te questo pomeriggio disse Maurelle a Brokk. Mi è piaciuto apprendere di come si identificano gli elementi che vengono richiamati ed adoperati, specialmente è stato bello imparare che cosa sono in grado di fare.
Quando Ryker distolse lo sguardo notò qualcosa sul piatto di Maurelle che attirò la propria attenzione. Il ragazzo avrebbe potuto giurare che la pietanza verde brillasse, ma quando lo osservò con più attenzione non sembrava assolutamente diversa dal cibo presente sul piatto degli altri. Il cuore gli prese a battere velocemente nel petto, e gli venne la pelle doca quando si rese conto che in realtà venivano osservati. Alzò quindi lo sguardo e notò Danielle e la Gullvieg che lo stavano guardando.
Si sforzò di sorridere a Dani ed ignorò completamente la Preside. Non voleva attirare ulteriore attenzione, quindi prese in mano la forchetta e tramite questultima si portò un pezzo di roastbeef in bocca. Le sue papille gustative non registrarono nessun sapore strano o sospetto, e nemmeno niente che sembrasse magico quando masticò e deglutì. Eppure la carne gli pesò come una roccia nello stomaco, e gli fece venir voglia di vomitare.
Bene, sembra che gli istruttori stiano facendo il loro lavoro. Lo scopo dellAccademia è proprio quello di insegnarci come gestire i nostri poteri. Sembra che sia per questo che il Re labbia creata secoli fa aggiunse Ryker, riportando linformazione che gli aveva fornito la propria madre.
Già. Mio fratello maggiore mi ha detto che ce lo insegneranno a storia aggiunse Daine nel portarsi un boccone alle labbra.
Maurelle prese a propria volta un morso della propria pietanza, e poi si voltò verso Brokk. A scuola odiavo storia. Spero che queste lezioni siano più interessanti. Chi sono quei tizi laggiù?
Tutti gli occupanti del tavolo seguirono la mano della ragazza, che indicava un gruppo di maschi intenti ad atteggiarsi e vantarsi sonoramente mentre molti altri pendevano dalle loro labbra. Ryker ammise a se stesso che questi ultimi erano più forti di quanto lo fosse lui al momento, ed in nessun modo sarebbe stato in grado di competere con il loro potere ed il controllo che esercitavano. I ragazzi stavano maneggiando sfere di fuoco ed acqua, e se le passavano fra le mani ricavando reazioni dammirazione da parte delle femmine che li stavano osservando.