Perché sei così testarda? Era assolutamente incazzato con lei. Lana non era in grado di sforzarsi affinché le importasse.
Fa parte del mio fascino ribatté prima di sorridere con fare orgoglioso. E a te piace, per la maggior parte delle volte.
Morditi la lingua le disse. Non ammetterò mai un apprezzamento nei confronti di qualche tipo di tortura.
Lana poteva ribattere, ma decise di lasciar stare. Lui forse non voleva ammettere il fatto che gli piacesse disputare con lei, eppure lo faceva regolarmente. Che cosa aveva detto riguardo a loro due? Uno psichiatra si sarebbe divertito a svelare le dinamiche fra di loro. Ma invece di proseguire, decise di fargli una piccola offerta di pace.
Hai fatto il tuo dovere, Sully disse dolcemente. Si stava veramente stancando. Va a casa e dì a mia madre che me la caverò. Non cè ragione che io resti alla villa. Lei hai già abbastanza cose di cui occuparsi, senza aggiungere me al suo onere.
Potremmo assumere uninfermiera per aiutarti offrì.
Lana emise una rasata nasale. Io sono uninfermiera. Non lascerò che unaltra si prenda cura di me in convalescenza.
Vorrei che tu cambiassi idea. Si allungò verso di lei, ma sembrò ripensarci e ritrasse la mano. Ma non forzerò le cose. Almeno pensaci, e fammi sapere se cambierai idea.
Daccordo rispose poi. Ma non sarà così.
Sullivan annuì e si alzò in piedi. Adesso ti lascio riposare.
Mentre lui si diresse verso la porta, Jessica oltrepassò la soglia. Si fermò alla vista di Sullivan. Non mi sono accorta che ci fossi tu, disse. Torno più tardi.
Non essere ridicola, disse Lana. Sully se ne sta andando, ed anche se così non fosse, preferirei la tua compagnia rispetto alla sua. Entra. Sullivan raddrizzò la schiena alle sue parole e si voltò verso di lei. I muscoli della sua mascella si contrassero quando il ragazzo strinse lo sguardo su Lana. A Sully non era piaciuto il fatto che
Jessica spostò lo sguardo fra Sullivan e Lana. Non voglio interrompere niente.
Allora non saresti dovuta venire, commentò Sullivan a denti stretti. Se non fosse per te, lei non sarebbe in questo letto.
Jessica impallidì. Lana rivolse unocchiata a Sullivan. Non te ne stavi andando?
Credo che mi tratterrò ancora un pochino rispose. Non è sicuro lasciarti con una vipera nella stanza.
Lana desiderò dargli un pugno nel suo bel viso. Se avesse avuto le forze, e se ne fosse stata in grado, lavrebbe fatto. La colpa non era da affidare a Jessica per ciò che aveva fatto Imogen Duncan. Vattene prima di dire qualcosa che rimpiangerai gli disse. Jessica è mia amica. La maggior parte dei giorni invece tu non mi piaci nemmeno.
Idem disse lui. Ma proteggo comunque coloro di cui mimporta. Non mi devi piacere poi così tanto. Tua madre significa molto per la mia famiglia.
Quindi lui si trovava qui perché la sua famiglia voleva proteggere la madre di Lana? La cosa laveva sicuramente fatta scendere dal piedistallo. Forse lo aveva spinto a dire quelle cose, ma aveva ricevuto il messaggio. Lana inarcò un sopracciglio e ribatté. Possiamo lasciare mia madre fuori da questa storia, così come la connessione di Jessica con Imogen. Non siamo responsabili per ciò che fanno le altre persone, oppure punterei il dito contro di te per la mia situazione attuale. Sullivan impallidì. Che cè? Non ti piace quando ti ricordano che hai avuto una cotta per una psicopatica? Almeno ne è valsa la pena? Per favore dimmi che almeno ti ha dato
Basta esclamò lui. Il suo viso riacquistò colore e le sue guance si fecero rosse dalla furia. Hai ragione. Io ed Imogen siamo usciti insieme, e se potessi cambiare la cosa lo farei. Ma dato che non ne ho la possibilità, devo convivere con i miei errori. Non significa che non abbia apportato le modifiche necessarie per allontanare quella pazza stronza dalla mia vita. Anche tu dovresti fare lo stesso.
Accetto il tuo consiglio. Inclinò la testa come se ci riflettesse. Ma sono soddisfatta delle mie scelte. Poi si voltò vero lamica e le sorrise, forse con troppa gioia. Sullivan poteva ficcarsi i suoi consigli in un posto inconveniente. Jessica, vieni a sederti dove ha liberato il posto Sullivan Lana indicò verso di lei. Puoi comunicarmi i progressi nel caso Imogen.
Sullivan rise con fare maniacale, ma Jessica sembrava a disagio. Fece ciò che le aveva chiesto Lana e si accomodò alla sedia. Sedeva rigidamente, non toccando nemmeno lo schienale della sedia. Sullivan fissò Jessica che gli dava le spalle, e Lana temette ciò che avrebbe potuto fare. Nel suo sguardo era chiaro lodio che provava. Parte di esso poteva essere rivolto verso sé stesso, ma non ne era certa.
Imogen marcirà in prigione. Mi assicurerò che sia così disse lui con decisione.
È malata disse Jessica a bassa voce restando rivolta verso Lana. Ha bisogno di aiuto, non di essere punita.
A Lana non piaceva trovarsi nel mezzo di ciò che sembrava una discussione famigliare. Si massaggiò entrambe le tempie. Che cosaveva fatto per meritarsi tutto questo? Oh sì, esatto, aveva insistito con Sullivan come faceva sempre. Perché non riusciva a tenere la bocca chiusa con lui? Sullivan aveva tirato tutte le corde in lei nel peggior modo possibile, e lei aveva esagerato le cose. Doveva trovare il modo di portare un po di pace nella stanza. Solo una cosa avrebbe funzionatoSully doveva andarsene.
È una decisione del tribunale Lana guardò fra i due. Non ho intenzione di fare da arbitro fra di voi. Ho cose più importanti da fare. Come, per esempio, boicottare i muri bianchi. Sto considerando il fatto di iniziare una petizione o qualcosa del genere per implorare lospedale di ridecorare le stanze.
Non era una brutta idea. Avrebbe dovuto guardare questi muri quando sarebbe ritornata a lavorare. Come aveva fatto a non notare quanto fossero insulsi fino ad ora? Non ne era certa.
Mi fido del fatto che il tribunale prenderà la decisione giusta disse Sullivan con fare orgoglioso.
Anche io disse Jessica. Mia sorella non resterà in prigione per il resto della sua vita.
Basta esclamò Lana. Entrambi si voltarono verso di lei. Sullivan, vattene. Jessica resterà per una breve visita, e poi mi riposerò. Non ho la pazienza per gestire questa cosa.
Aveva quasi paura di quanto Sullivan fosse orgoglioso della situazione di Imogen. Cera la possibilità che Sullivan potesse orchestrare qualcosa? Ed in quel caso avrebbe dovuto avvisare Jessica al riguardo? Perché si stava comportando con fare così protettivo? Non poteva trattarsi solo di sua madre. Non era qualcosa tipico di luialmeno non riguardo a Lana. Aveva visto questo lato di lui quando si trattava della sua famiglia, specialmente Dani. Forse era per questo. Una volta lui aveva detto che la vedeva come una sorella. Forse lincidente aveva fatto emergere questo lato di lui. Se così fosse stato allora era un brutto rospo da ingoiare. Laveva baciata, benché si trattasse di un bacio casto, aveva dovuto significare qualcosa. Ci avrebbe riflettuto più tardi quando la sua mente non sarebbe più stata influenzata dal caos che la circondava.
Daccordo disse Sullivan con fare riluttante. Ricordati la tua promessa. Con ciò uscì dalla stanza e la lasciò con molto di più a cui pensare di quanto credeva. Erano ritornati ai loro soliti modi, ma avevano perso un po del loro smalto. Forse era lui, o forse era lei. Molto probabilmente un po di entrambi. A Lana non piaceva cambiare, e sospettava che nel futuro avrebbe dovuto apportare molte modifiche.