La famiglia si trasferì poi a Leonding, un sobborgo di Linz, dove il giovane Adolf eccelleva immediatamente nei suoi studi. Si è distinto tra i suoi compagni con tenacia, dimostrando di essere il leader in tutti i giochi per bambini. Nel 19001904 frequentò la Real School di Linz e nel 19041905 a Steyr. Nellottobre 1907, Adolf, 18 anni, lasciò la madre malata terminale di cancro e si recò a Vienna per trovare la sua strada nella vita. Ma ha subito un terribile fallimento: ha fallito allesame di ammissione AllAccademia delle Arti di Vienna. Fu un terribile colpo al suo orgoglio, dal quale non si riprese mai, ritenendo colpevoli di «questi stupidi professori». Nel dicembre 1908 sua madre morì, un altro sconvolgimento nella sua vita. Per i successivi cinque anni ha interrotto lavori saltuari, elemosine o ha venduto i suoi schizzi. Ogni giorno andava in giro per il caffè, faceva schizzi e cercava di vendere disegni per comprare da mangiare. Con la barba lunga, i capelli lunghi e la barba, con una bombetta nera sporca e un lungo cappotto quasi a terra, sembrava un vagabondo cadente.
A Vienna, ha imparato a odiare. Rifiutando la teoria di Karl Marx, rimase fedele allanti-marxismo per tutta la vita. Sotto linfluenza degli scritti di Karl Luger, il giovane Adolf iniziò a odiare gli ebrei come «ratti, parassiti e succhiasangue». Gli ebrei, decise, si alleano con i marxisti per distruggere il mondo. «Se gli ebrei, con laiuto dei marxisti, trionferanno sul mondo, ciò segnerà la rovina per lumanità». Inoltre, iniziò a disprezzare la democrazia e trovò sollievo solo nei sogni della grande e gloriosa Germania, che sarebbe diventata, dopo il rovesciamento del debole Asburgo, un grande paese. A questo punto si era interessato al misticismo e allocculto. Nei piccoli caffè, Adolph tenne discorsi politici contro coloro che odiava. Il pubblico stava iniziando ad ascoltare il giovane doloroso e fastidioso con uno sguardo ipnotizzante.
Lasciò Vienna nel maggio 1913 e si trasferì in Germania, a Monaco. Ma anche qui rimase depresso e amareggiato, solo e estraneo nel mezzo di una città metropolitana allegra e ribollente. Servizio militare. Nel febbraio 1914, Adolf Hitler fu chiamato in Austria per condurre una visita medica per lidoneità al servizio militare. Ma, come «troppo debole e inadatto al servizio militare», è stato rilasciato. Quando scoppiò la guerra nellagosto 1914, chiese al re di Baviera di arruolarsi nel suo esercito. Fu identificato nel 16° reggimento di fanteria bavarese, reclutato principalmente da studenti volontari. Ma solo dopo alcune settimane di addestramento fu mandato al fronte.
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Hitler era un artista e molti dei suoi dipinti sono sopravvissuti. Una delle tele del Führer «night sea» nel 2012 è stata venduta allasta per 32 mila euro.
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Linvasione di Napoleone e Lattacco di Hitler coincidono giorno dopo giorno. 22 giugno 1812 Napoleone si rivolse alle sue truppe con un proclama che diceva «soldati, la seconda guerra polacca è iniziata».
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Le cartelle cliniche di Hitler dimostrano il suo attaccamento alla cocaina, nel 2012 sono state pubblicate le radiografie del cranio e del seno dellex leader della Germania nazista. In precedenza, questi documenti erano conservati negli archivi dellintelligence militare americana. Le cartelle cliniche di Adolf Hitler sono state messe allasta online. Secondo il New York Daily News, in particolare, sono state pubblicate le immagini a raggi X del cranio e del seno dellex leader della Germania nazista. Secondo gli esperti, le cartelle cliniche di Hitler suggeriscono che stava assumendo cocaina, 28 farmaci e soffriva di «flatulenza incontrollabile».
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Nel 2012 è stato scoperto un rapporto segreto sullo sviluppo di disabilità mentali in Adolf Hitler, preparato per lintelligence britannica nellaprile 1942. Il rapporto descrive come Lanalista britannico DellUniversità di Cambridge Joseph Mcgurdy abbia notato lo sviluppo della paranoia nei discorsi del Fuhrer.
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Hitler ha nutrito lidea di genocidio degli ebrei fin dalla sua giovinezza, negli Stati Uniti nel 2011 ha pubblicato una lettera di Adolf Hitler, in cui menziona per la prima volta i suoi piani per sterminare gli ebrei. Il documento risale al 1919. Tali pensieri, come si è scoperto, è apparso molto prima di salire al potere. Tuttavia, il padrino di Hitler era un ebreo di nome Prince, il medico di casa della famiglia era un ebreo Dr. Bloch, un amico dinfanzia di un ebreo di nome Hanisch, che in seguito scrisse:" a quel tempo Hitler assomigliava molto a un ebreo, quindi spesso scherzavo con lui che doveva essere con sangue ebraico ««la coscienza di Adolf Hitler».
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La moglie di Adolf Hitler potrebbe essere di origine ebraica (tuttavia, vivevano in un matrimonio legale solo per un giorno). Eva Braun, che era stata lamore di Adolf Hitler per molti anni e che era diventata sua moglie alla vigilia del crollo del Terzo Reich, potrebbe essere di origine ebraica. Ciò è dimostrato da un test del DNA dei suoi capelli su una cresta sequestrata nel 1945 da un ufficiale dellintelligence americano nella residenza Berghof.
Questa dichiarazione sensazionale è stata fatta dal quotidiano Independent nel 2014, citando un documentario trasmesso da Channel 4. Secondo i risultati dello studio, da parte di Madre, Eva Brown era imparentata con gli ebrei ashkenaziti. Così Hitler, per ordine del quale milioni di ebrei furono massacrati, sposò inavvertitamente un partner di origine ebraica. Eva Braun era lAssistente del fotografo personale di Hitler. Per il periodo di conoscenza con il Führer, aveva 17 anni. Il leader nazionalsocialista ha incaricato Martin Bormann di testare la purezza razziale della bella ragazza che gli piaceva. Solo dopo una risposta positiva si è avventurato nel corteggiamento. I genitori di Eva la mandarono in una scuola cattolica per confermare le origini Ariane. Tuttavia, Hitler temeva che lavventura potesse danneggiare la sua reputazione, quindi non sposò Eva. Ha classificato la sua relazione con unamica e lha mandata nella residenza del Berghof nelle Alpi Bavaresi.
La stazione televisiva afferma che Nellestate del 1945, Lufficiale della 7a armata degli Stati Uniti Paul Baer, che allepoca era a Berghof, prese in custodia alcuni degli oggetti personali di Brown, incluso un pettine con i resti dei suoi capelli. C'è unistantanea che conferma il ritiro della cresta, che è riconosciuta dagli esperti come originale. Il figlio di Baer successivamente vendette la cresta a un antiquario. Da lui, le ciocche di capelli di Eva Brown sono arrivate al commerciante di capelli John Reznikoff, che le ha rivendute per duemila dollari a Mark Evans, specializzato nellesecuzione di test del DNA. Successivamente, i capelli di Brown sono stati indirizzati a condurre un esame forense con la partecipazione di esperti internazionali.
Per sollevare domande sulla vera origine dei capelli, il ricercatore Evans ha proposto di condurre il DNA dei capelli dei parenti sopravvissuti di Eva Brown attraverso la linea femminile. Tuttavia, si sono rifiutati di aiutare a far luce su uno dei misteri della storia. Nel frattempo, la nipote di Hitler, Geli Raubal, con cui viveva, si è suicidata o lha uccisa. Renée Müller, anche lei amante di Hitler, si suicidò. Forse questo è dovuto al fatto che Hitler era un caso di masochismo classico, che scioccò i partner che non erano consapevoli di questa patologia così tanto che si suicidarono. Anche Eva Brown ha attraversato due tentativi di suicidio.