Carlos Ramos - Non Chiamarli стр 5.

Шрифт
Фон

Claudia disse che non me ne aveva mai parlato ma era sicura di aver visto qualcuno nascosto proprio tra la lavanderia e il fico. Qualcun altro aggiunse, che non era mai esistito. Dissero che nessuno era andato a quella riunione, e che nemmeno la vecchia esisteva. Tutti mi dissero che io stavo parlando da sola, che stavo in mezzo alla stanza gesticolando verso la lavanderia e il fico e che lì non cera nessun altro.

Iztapalapa, Città del Messico.

08/febbraio/2009

Solo mia nonna

Per Alvara Prado, grazie per essere mia nonna

Per molti anni mia nonna si è occupata di curare le altre persone. Tuttavia non era una dottoressa, né voleva studiare per diventarlo, diceva di curare lanima. A casa sua aveva diverse immagini, erbe e segni. Era una specie di guaritrice, alcuni dicevano che fosse una strega, ma non ne erano sicuri.

Un giorno venne un signore che sembrava essere sotto il potere di un incantesimo, gli fecero prendere unerba particolare che nasce solo nel deserto e sembrava averlo ipnotizzato. Faceva tutto ciò che le chiedeva sua moglie, la sua stessa vita era stata messa in serio pericolo, perché era completamente assente a sé stesso. Fu suo fratello a trascinarlo da mia nonna, quasi sotto minaccia perché si rifiutava. Quando arrivarono, sentì il trambusto e mi nascosi per poterli spiare. Mia nonna quando lo vide gli disse: figliolo, sei sotto il potere di un incantesimo, ma io ti guarirò.

Lo fece accomodare al centro della stanza e gli cosparse tutto il corpo con alcune uova di gallina, poi prese un rametto di pepe e lo bruciò con dellalcool. Mentre eseguiva questa procedura si poteva sentire il rumore. Quando finì, prese il braciere, il carbone bruciava e scoppiettava, gli passò un bicchiere con un liquido nero e gli disse di finirlo tutto dun fiato. Dopo qualche minuto iniziò a vomitare, gli avvicinò il braciere dicendo di farlo lì, quello che vidi mi lasciò senza parole il signore vomitò un ragno vivo. Immediatamente mia nonna lo gettò nel fuoco, era questo che ti stava causando tanto dolore. Il signore fu sollevato, il sole prese a brillare per lui, fece estremamente piacere a mia nonna.

Con il passare del tempo vidi tante cose strane, ad un certo punto era diventata la nostra routine quotidiana. Io stavo imparando molto da lei perché la nonna mi spiegava cosa stesse facendo e come. Mi disse i nomi delle varie erbe e come usarle, quali preghiere dire e quali animali uccidere. Lo disse soltanto a me, per questo tutti pensavano che fosse pazza. Credo che a volte il male che curava negli altri restava un po dentro di lei, per questo spesso era di cattivo umore, si vedeva che non stava bene. Fino a che non si preparava un miscuglio a base di radici, cortecce e tornava quella di sempre.

Un giorno venne a trovarla una signora che disse che le stavano facendo del male, aveva unemicrania insopportabile e le usciva molto sangue dal naso. Aveva parlato con diversi medici, ma nessuno di essi era riuscito a curarla. Fece come al solito, tuttavia sta volta non uccise alcun animale, disse che era un lavoro ben fatto, avrebbe dovuto bere un intruglio per quattordici giorni di fila e lultimo avrebbe defecato un serpente. Avrebbe dovuto ucciderlo immediatamente se fosse voluta guarire. Sul volto della donna apparse unespressione del tutto incredula, nonostante ciò decise di dar retta a mia nonna.

Dopo qualche giorno la signora defecò una vipera, presa dallo spavento, anziché ucciderla tirò lo sciacquone e il rettile scese giù per le tubature. Il male ricadde così su mia nonna, non mangiava più, stava molto male, non era in grado di fare quasi nulla. Io le parlavo, avrei davvero fatto di tutto per poterla aiutare, ma non mi rispondeva, finalmente un giorno mi disse cosa avrei dovuto fare. Dovetti andare a prendere una radice maschio e una femmina, unirle attentamente, annodandole e aggiungendo altre cose per far sì che non si dividessero. Gliele feci mangiare il prima possibile. Trascorsa una settimana, stava pian piano riprendendosi, lultimo giorno in bagno la fece finita con quellanimale, tornò finalmente alla normalità.

Mi spiegò che ci sono persone molto potenti che hanno degli alleati, in grado di fare del male con il mais viola o altri oggetti, in grado di aumentare il proprio potere, che si trasformano in animali, che sono capaci di controllare i propri sogni come se fossero svegli, che sono guerrieri.

Mi insegnò tutti i misteri, quelli buoni e quelli cattivi. Quando arrivai ad un buon punto di conoscenza dei suoi insegnamenti, mi rivelò qualcosa che non aveva detto a nessuno, anche lei era in grado di trasformarsi in un animale, più precisamente in un tacchino. Io le credetti perché le avevo visto fare cose incredibili e perché mi aveva permesso di capire che la realtà così come una persona comune la vede è solo una parte, soltanto uninterpretazione, ma non è lunica che esiste.

Cerano delle volte in cui eravamo da soli nella stanza in cui di solito curava le persone e senza alcun motivo cadevano le cose o si sentivano strani rumori, risate e passi. Le cose che avevano una collocazione precisa apparivano in un altro posto, come se qualcuno si impegnasse per far arrabbiare mia nonna, un giorno si stufò di questa situazione perché tutto ciò che stava sopra una mensola cadde senza che nessuno lo toccasse, almeno io non avevo visto nessuno.

Ваша оценка очень важна

0
Шрифт
Фон

Помогите Вашим друзьям узнать о библиотеке

Скачать книгу

Если нет возможности читать онлайн, скачайте книгу файлом для электронной книжки и читайте офлайн.

fb2.zip txt txt.zip rtf.zip a4.pdf a6.pdf mobi.prc epub ios.epub fb3

Популярные книги автора