Amy Blankenship - Vampiri Gemelli стр 15.

Шрифт
Фон

"Cola e tortine di luna a casa mia quando stacco, allora. disse Amni, lanciandole un sorriso luminoso.

"Non ho un appuntamento con teuuu" riuscì a farfugliare Kyoko, barcollando a tal punto che fu sul punto dii cadere. Poi puntò un dito in faccia ad Amni, toccandogli la punta del naso. "Ora vado a farmi sbattere dal primo maschio che non mi sbava dietro e mi tratta come una signora.

Amni inarcò un sopracciglio: "Ma che discorsi sono, da parte di una donna che è ancora vergine? Non ti interessa di sapere almeno che faccia ha, il tizio che ti troverai nel letto domattina?"

"No" sibilò Kyoko, e si lasciò cadere di nuovo sullo sgabello, ma sempre puntando il dito scontro Amni - Non voglio sapere niente di lui perché ..." fece una pausa cercando le parole. "... ho la mia moralità."

Amni ridacchiò: "Kyoko, sei così ubriaca che non capisci nemmeno il significato della parola moralità!

La faccia di Kyoko divenne inespressiva. "No, non lo so." disse, con voce atona. Si guardò le mani e poi fissò di nuovo Amni. "Lo sai che non ho messo la biancheria intima?"

Per poco Amni non cadde dietro al bancone, a quelle parole, mentre Kyoko continuava a guardarlo con i suoi occhi innocenti, come se avesse detto la cosa più naturale del mondo!

"Accidenti!" mormorò il vampiro, con una voce quasi delloltretomba.

Poi si rialzò, la guardò ed entrambi scoppiarono a ridere. Non poteva davvero farci niente. Non aveva mai visto Kyoko ubriaca, ma doveva ammettere che era davvero divertente in quello stato. "Non mi hai detto perché sei così deciso a farlo, però."

Kyoko si morse il labbro inferiore e poi gli disse la verità: "Finché sarò vergine sarò una costante attrattiva per questi vampiri, e alla fine potrebbero riuscire a uccidermi. Gli lanciò un'occhiata, poi distolse rapidamente lo sguardo. "Sembra che il mio odore.gli piaccia."

All'improvviso Amni capì esattamente di cosa lei stava farfugliando e deglutì. "Vuoi un altro drink?" mormorò.

Non ci aveva mai pensato, ma ora che Kyoko lo aveva stimolato a riflettere capì che era vero. Lui stesso, se mai avesse deciso di ricominciare a nutrirsi di sangue umano, avrebbe scelto senzaltro lei. Era una rarità trovare una vergine a quelletàera come bere vino di pregio!

"Un altro drink?" mormorò Kyoko, e abbassò lo sguardo sul suo bicchiere. Lo sollevò all'altezza degli occhi e lo girò come se stesse cercando qualcosa. "È vuoto."

"No, davvero?" le chiese Amni in tono beffardo prima di portarle via il bicchiere. "Niente più drink per te, stasera."

"Hey! - strillò Kyoko - Ridammelo! Ne ho bisogno!"

"Per cosa?" laggredì Amni.

"Così troverò il coraggio di fare sesso con qualcuno. Non posso farlo, senza quel bicchiere."

Amni rimise il bicchiere sul bancone e Kyoko lo fissò.

"Cosa c'è che non va, adesso?" Sapeva che a breve sarebbe crollata e che sarebbe toccato a lui riportarla in braccio nella sua stanza.

Kyoko lo guardò, torva. "Chi ha bevuto il mio drink?"

"Sei stata tu. le disse Amni, con tono paziente.

"Non è vero! Era pieno quando me lhai tolto! A chi hai dato il mio drink ... e dov'è il mio? " biascicò Kyoko.

"Ti sei già fatta quattro drink. cercò dimbrogliarla Amni.

"Noooo! - piagnucolò Kyoko - Non me ne sono nemmeno accorta! Spinse il bicchiere verso Amni. "Dammi un altro drink, così questa volta ci starò attenta.

"Allora cerca di ricordarti lultimo! - esclamò Amni, con durezza - Per te il bar è chiuso, stasera!

Kyoko gli sorrise in modo sexy. "Perché non fai il buono con me?

"Non tentarmi, Kyoko." rispose Amni. Ma di colpo si sentì addosso uno sguardo minaccioso. Alzò gli occhi azzurri e incontrò quelli di ebano del vampiro che si nascondeva nellombra.

Hyakuhei si stava godendo la scena tra la donna e il barista, e i suoi occhi e il suo umore si facevano sempre più cupi di minuto in minuto. L'aveva osservata silenziosamente scrutare pe bene tutti i maschi del locale attraverso lo specchio del bar. Per chissà quale oscuro motivo dovette reprimere limpulso di scatenare una tempesta e far fuggire tutti, per rimanere da solo con lei. Non voleva che qualcuno posasse gli occhi su quella ragazza.

Questa cosaqueste sensazioni lo turbavano.

Il barista era un vampiro e la ragazza sembrava in buoni rapporti con lui. Hyakuhei scrutò per bene il ragazzo, mentre la ragazza continuava a parlargli. Era giovane; era ancora un bambino come vampiro, ma cera qualcosa in lui che lo distingueva dagli stupidi mezzosangue che aveva incontrato in città. Si scrollò quel pensiero dalla mente: avrebbe riflettuto sul giovane vampiro più tardi.

Il barista all'improvviso lo guardò dritto negli occhi. Lui sorrise e il giovane si bloccò sul posto, prima di cominciare a tremare visibilmente e distogliere lo sguardo. Ora capiva cosaveva di diverso, quel giovane vampiro; non era una belva assetata di sangue, come la maggior parte dei mezzosangue. Hyahuhei si disse che forse non era nemmeno così giovane come sembrava.

Scavò a fondo nella sua mente e vi trovò la traccia del suo stesso sangueTadamichi! Quindi, quel vampiro apparteneva a lui!. Chiuse gli occhi mentre i ricordi di Amni fluttuavano in lui ... quel giovane era stata la prima preda di Tadamichi ... quella che lo avevano guarito dalla sua solitudine. I suoi occhi si aprirono lentamente, Ora capiva perché il vampiro non faceva che guardarlo! In realtà pensava che lui fosse suo padre.

Come mai lo confondeva col suo vero maestro? Non era capace di coglierne le differenzeo lui e suo fratello Tadamichi erano davvero così simili? Il suo divertimento raggiunse il massimo quando il giovane vampiro mise un altro drink davanti alla ragazza e lei ne bevve un sorso. La scena seguente gli fece davvero venire voglia di ridere.

Amni portò via il bicchiere a Kyoko e lei gli lanciò unocchiata furiosa. Poi lui armeggiò con le varie bottiglie per farle un nuovo drink ma, non appena la ragazza ebbe distolto lo sguardo, rapidamente le versò un bicchiere di una bevanda analcoolica al theevidentemente la preferita della piccola umana ... The freddo Virgin Long Island.

Dopo averle riempito il bicchiere, Amni decise di essere carino con lei e vi aggiunse una ciliegina e un piccolo ombrellino decorativo, poi glielo porse con gentilezza.

Kyoko si voltò di nuovo verso Amni, poi guardò il bancone e il suo sguardo silluminò quando vide il drink. Prima di scolarselo si mise in bocca la ciliegina...e fu così conturbante in quel gesto che Amni deglutì, alla vista del gambo del frutto che finiva dentro le labbra carnose di Kyoko, che masticò per un po e poi depose il gambo sul bordo del bancone.

"Che stai pensando?" chiese Kyoko, colpita dallo sguardo eccitato dellamico.

"Penso che non sei capace di baciare. rispose Amni, cercando di rimanere impassibile.

"E tu che ne sai?" borbottò Kyoko, che prese lombrellino e lo mise acanto al gambo della ciliegia. Poi si apprestò a scolarsi il bicchiere. Con fare malizioso puntò lo sguardo ammaliatore su Amni e lentamente cominciò a bere il suo drink, reclinando leggermente la testa allindietro. Amni era così affascinato da quella vista che fu facile per Kyoko afferrare non vista lombrellino e cercare di infilzarglielo sul dorso della mano.

Amni, per una volta, fu grato ai suoi rapidi riflessi da vampiro e scostò la mano in tempo. Ti avevo detto che sei ubriaca. la derise.

"Non abbastanza! - ringhiò Kyoko - E la prossima volta che cerchi di rifilarmi un drink analcolico , almeno versami un ginger ale! E se non la smetti ti costringerò a pagare il mio conto, perché sono una cliente molto insoddisfatta!

Ваша оценка очень важна

0
Шрифт
Фон

Помогите Вашим друзьям узнать о библиотеке

Скачать книгу

Если нет возможности читать онлайн, скачайте книгу файлом для электронной книжки и читайте офлайн.

fb2.zip txt txt.zip rtf.zip a4.pdf a6.pdf mobi.prc epub ios.epub fb3

Популярные книги автора