Da quel momento in poi, Amni era diventato amico, fratello, protettore di Kyoko ... forse anche qualcosa di più. Non era in grado di trovare la parola adatta per descrivere il loro rapporto. Tutto quello che sapeva era che si volevano bene e che si prendevano cura l'uno dell'alta.
"Sto bene. - rispose Kyoko, riportando la sua attenzione sul presente - Sono solo un po'stressata."
Amni sorrise: Sì, Yohji ha questo potere. Ci crederesti che è venuto da me l'altra notte? Era tutto eccitato!" Era una bugia, ma ne valeva la pena. La verità era che aveva sorpreso Yohji nel bar a parlare con una ragazza che gli aveva già detto "No" troppe volte e luomo sembrava infoiato e furioso ... ma stese un velo pietoso su quel lubrico dettaglio.
Kyoko fece unespressione di sorpresa e scoppiò a ridere. "Oh mio Dio, mi stai prendendo in giro?"
Amni scosse la testa: "No, non inventerei mai una cosa del genere."
"Che cosa gli hai fatto?" chiese lei tutta eccitata, desiderando di essersi gustata la scena travestita da mosca sul muro.
"Ho scaraventato fuori quel suo culone ubriaco e l'ho chiuso a chiave nel suo appartamento." Il suo sorriso si allargò: "Mi sarebbe piaciuto vedere la sua faccia quando si è svegliato.
Gli occhi di Kyoko scintillarono di eccitazione. "Perché, cosa gli hai fatto?
"Invece di metterlo sopra al letto ...ce l'ho messo sotto." Anche gli occhi azzurri di Amni scintillaronoma di malizia.
Kyoko rise e scosse la testa: " Amni, sei impagabile!
Amni sorrise: "Ora non andarlo a dire in giro, ehpotrebbero pensare che sono davvero un bravo ragazzo! Il suo viso si addolcì sapendo che era riuscito a rasserenarla. "Credo che farei meglio ad andare al piano di sotto prima che il posto diventi troppo selvaggio, senza di me."
"Sei davvero un bravo ragazzo - gli disse Kyoko, dolcemente - Ci vediamo giù tra unoretta.
Capitolo 3 Fame
Hyakuhei era di fronte all Underground. Normalmente si teneva lontano da quella zona della città, perché era fortemente infestata dai mezzosangue. Era anche più vicino alla tana sotterranea di suo fratello, che si trovava proprio sotto al piccolo locale notturno sovraffollato. Non era un buon posto per la ragazza.
Scomparve e si materializzò allinterno del locale, prendendo posto nell'angolo più buio.
Amni stava ancora sorridendo quando aprì la porta ed entrò nel club, ma si fermò di botto: qualcosa non andava! La sua testa scattò di lato e i suoi occhi si spalancarono. Tadamichi? Abbassando lo sguardo, se ne andò dietro il bancone, un po frastornato.
Perché il Maestro era qui ... nel suo bar?
*****
Kyoko rimase a guardarsi allo specchio chiedendosi quanto avrebbe dovuto ubriacarsi prima di poter andare fino in fondo. Si arruffò i capelli e provò a cambiare look ... ma poi capì. Era inutile sperare di sembrare diversa solo cambiando qualcosa del suo abbigliamento. Se voleva fare conquiste, avrebbe solo dovuto smetterla di prendere a pugni chiunque le si parasse davanti.
Sorrise al suo riflesso, cercando di farsi coraggio e di darsi delle buone dritte. Ok Kyoko ... puoi farlo. Pensa a tutti i vampiri che sarai in grado di uccidere, se non saranno attratti dalla tua verginità. Alzò gli occhi al cielo per la stranezza di quella conversazione. "Alcool ... questo è ciò di cui ho bisogno."
Dopo pochi minuti era seduta al bar a rimuginare sul consiglio del nonno. Lanciò uno sguardo ad Amni che stava lavorando a un nuovo cocktail. Si accigliò, perché le sembrò parecchio nervoso. Inclinò leggermente la testa, quando lo vide mancare completamente la tazza in cui stava mettendo dei cubetti di ghiaccio.
Hyakuhei aveva percepito la presenza di Kyoko nel momento stesso in cui era entrato nel locale. Si appoggiò lentamente allo schienale della sedia per scrutarla ben bene. La ragazza sembrava non prestare molta attenzione allambiente circostante, come se in realtà non le fregasse nulla di stare lì ... quindi che ci era venuta a fare? La guardò riflessa nello specchio mentre si sedeva al bancone del bar, e di nuovo ebbe limpressione che volesse starsene per i fatti suoi.
Seguì con gli occhi ciò che lei stava guardando, e si accorse che la sua attenzione era puntata sul giovane barista il vampiro biondo che si era accorto della sua presenza.
Amni lanciò una nuova occhiata, chiedendosi se fosse la sua immaginazione a fargli sembrare quellangolo del locale molto più buio del solito. Facendo finta di nulla, si sporse verso Kyoko e le sorrise distrattamente: "Vuoi qualcosa da bere?"
"Sì. - rispose Kyoko con decisione - Un Long Island Iced Tea ... il più forte che puoi fare." .
Amni esitò e si guardò intorno, chiedendosi se fosse entrato nella Twilight Zone quella sera. Prima il signore dei vampiri era entrato nel locale come se fosse il proprietario, poi Kyoko che gli chiedeva dellalcoolA quando degli orsi polari in tutù che ballavano sulle note dello Schiaccianoci?
Si portò inconsciamente una mano alla gola, ricordando la notte in cui Tadamichi lo aveva trasformato, tanto tempo prima. Stava cercando di prendersi un'altra vita? Scacciò con forza il pensiero dalla sua mente.
"Kyoko - le sussurrò - Non credo che un drink faccia per te. Perché non torni di sopra e cerchi di dormire un po? Ti assicuro che i postumi della sbornia sono micidiali per lo stress. Sono sicuro che domattina, al risveglio, ti sentirai molto meglio.
Kyoko gli aveva detto molte volte che non beveva, e stasera molte cose le sembravano avvertirla che era meglio seguire il consiglio di Amni. Sperò che lui non avesse notato quella bomba atomica travestita da vampiro nascosta in quellangolo buioma qualcosa le diceva che non era così.
"E escluso! - disse con tono piagnucoloso - Ho troppi pensieri per la testa, stasera, e ho bisogno di rilassarmi con un bel drink!
"Va bene, va bene! . esclamò Amni, rassegnato - Ritira gli artigli e smettila di ringhiare, o non ti preparo nessun drink!
Kyoko lo fulminò con lo sguardo e Amni ridacchiò. Anche lui avrebbe desiderato che con un solo drink tutte le ansie di Kyoko svanissero! Era l'unica persona che conosceva con una vita difficile, quasi quanto la sua. Nella speranza di tirarla su di morale, le fece l'occhiolino e si mise a preparare il suo drink.
"Beh, comunque è vero! - scherzò, mentre versava il rum - Ti mancano solo il pelo, la coda e le orecchie. Hai già il temperamento e l'atteggiamento di una lupa mannara... "
Kyoko gli sorrise maliziosamente. "Forse stasera dovrei andare in un vicolo scuro ululando per richiamare un ragazzo peloso!
Amni le mise il drink davanti e scosse la testa. E io che milludevo di essere l'unico uomo nella tua vita! Mi ferisci Kyoko ... potrei aver bisogno di qualcuno che mi coccoli" Si mise una mano sul cuore con atteggiamento teatrale, anche se da qualche parte nel profondo ... sapeva di non scherzare.
Kyoko sorseggiò per metà il suo drink e poi lo guardò. Amni ... smettila di flirtare con me. È un po'inquietante." Lo guardò fisso per dare maggiore valore alle sue parole, ma si fermò di botto: ah, se solo non fosse un vampiro! Chiuse gli occhi e continuò a sorseggiare il suo drink.
"Dico sul serio.- continuò Amni, mentre continuavano la loro battaglia di sguardi - Se non riesci a confidarti con me, con chi riuscirai a farlo? So che cè qualcosa che ti frulla per la testa."
"Ho bisogno di un altro drink, prima." Kyoko sbatté le ciglia maliziosamente, e si disse che aveva bisogno di più tempo per confessargli il suoimpudico segreto.