4. 31 DI DICEMBRE
A dicembre ormai siamo
linverno è arrivato
il freddo soffriamo
perché tutto è innevato.
I campi son coperti
di neve per ogni dove
le strade son deserte
la gente da casa non si muove.
Non ci son bimbi nelle piazze
ridere più non si sente
ovunque cè silenzio
fa freddo solamente.
Con il ghiaccio sul suolo
non si può camminare
o con attenzione farlo
perché si può scivolare.
La neve che è caduta
il paesaggio ha cambiato
i campi erano secchi
la neve li ha bagnati.
Forse così il raccolto
si può ancora salvare
perché la siccità che cera
non si poteva sopportare.
Nemmeno acqua per bere
alcuni paesi avevano
perché non voleva piovere
o almeno così sembrava.
E quando alcune volte
dal cielo lacqua cadeva
erano piogge dannose
che tutto distruggevan.
Inondavano il seminato
distruggevano i raccolti
e le case intorno
una pena, son rovinate.
Lacqua entrava ovunque
senza potervi rimediare
e gli adorati beni
li dovevano buttare.
Però adesso con la neve
nulla di ciò è capitato
anche se molta ne è caduta
e tutta la campagna ha ricoperto.
Speriamo che non duri
nemmeno ci fa piacere
il freddo è molto intenso
e non si può sopportare.
Non ci piace il freddo
né destate il calore
siamo delicati
e ogni volta sembra peggiore.
Siamo abituati
vogliamo le comodità
il tempo ci ha cambiati
nei paesi e nelle città.
Non ci piace lavorare
siamo diventati agiati
e il cambiare del tempo
ci ha resi infastiditi.
Si allagano le case
non possiamo riposare
e non è bello neanche
la tempesta sopportare.
Anche il freddo dellinverno
ci viene a disturbare
perché non ci lascia uscire
in strada a passeggiare.
Dicembre qui è già
il freddo è arrivato
ma veloce passerà
senza averlo notato.
E quasi senza rendercene conto
il sole arriverà
asciugando tutti i campi
e forse brucerà.
Né il freddo né il caldo
sopportiamo di recente
perché il clima è cambiato
e anchesso è differente.
Gli inverni son più freddi
tutti labbiam notato
e anche in estate
il caldo è aumentato.
Perciò è molto difficile
resistere e sopportar
questo clima così variabile
che flagella lumanità.
AMORE
5. FESTA
Oggi è festa, dice qualcuno
e possiamo festeggiare
ché è il giorno della Vergine
e non si deve lavorare.
In passato lo si faceva
nelle feste ci si fermava
la gente riposava
e nessuno lavorava.
Ma tutto è cambiato
oggi nulla è uguale
non si rispettano le feste
tutti vanno a lavorare.
Anche se alcuni non vogliono
e lo stanno già proponendo
che ci si fermi la domenica
molti lo accettano correndo.
Quel che pensi non importa
nessuno te lo chiederà
la festa viene imposta
così come il lavorar.
La festa è necessaria
perché ci si deve riposar
da quel lavoro quotidiano
che stremato ti ha.
Almeno per qualche ora
tutti dobbiamo stare
senza le preoccupazioni
che comporta il lavorare.
La festa è benvenuta
andiamo a godere
della campagna o della spiaggia
dove possiamo respirare.
Fuori dagli edifici
che ci tengono intrappolati
passiamo ore messi
come bestie dallevamento.
Il lavoro è sempre buono
non lo si può evitare
ma di tanto in tanto
piace anche riposare.
Oggi è festa, divertiamoci
ché domani finirà
e di nuovo a lavoro
ognuno ritornerà.
La festa, è una festa
è quasi ignoto
quel che possiamo fare
senza essere così gravati.
Per orari di lavoro
dove presto ti devi alzare
con i capi che ci ordinano
di stare zitti e lavorare.
Oggi è festa, godiamo
un po di libertà
senza niente da fare per un po
solamente riposar.
Perché passato il giorno
se non te lo sei goduto
forse penserai poi
che veloce se nè andato.
È nei giorni di festa
che ci si può godere
un po la famiglia
perché non si deve lavorare.
Giocare con i figli, se se ne hanno
o uscire a passeggiare
riposare perché è festa
e il giorno sta per terminare.
AMORE
6. DOVÈ?
Lanno è volato via
lultimo giorno è arrivato
senza che me ne rendessi conto
pare non sia mai esistito.
Non mi restano quasi ricordi
del tempo passato
forse furono giorni felici
quelli che ho avuto.
Dove sia il tempo non so
veloce se nè andato
come acqua nella mano
non cè più, è scappato.
O quella pozzanghera in terra
che la pioggia ha formato
quel sole che picchia forte
subito ha prosciugato.
Così è passato il tempo
giorno dopo giorno senza fermarsi
è trascorso veloce
senza poterlo evitare.
Sono ricordi di un passato
che presto si dimenticheranno
quei giorni vissuti
che mai più ritorneranno.
Forse ho viaggiato
o a casa sarò stato
loblio è già arrivato
non ricordo il passato.
La vita va molto veloce
mai si fermerà
anche se vuoi bloccarla
sopportare ti toccherà.
Perché è un conto
viverla con speranza
però poi ricordare
costa davvero tanto.
Che ho fatto nel mese di gennaio?
Impossibile, dimenticato
né a febbraio né a marzo
tutto si è cancellato.
Forse mi ricordo di agosto
quando bene sono stato
sulla spiaggia con il sole
o in quel mese non è stato?
Sì, forse a primavera
ho fatto qualche camminata
e di sicuro la pioggia
mi ha bagnato, o così non è andata?
Certo, di una cosa son sicuro
che dinverno freddo era
e forse sulla neve
qualche passo io facevo.
Sono ricordi approssimativi
che pure dimenticherò
la memoria è un problema
che risolvere dovrei.
La macchina più non prendo
orientarmi ormai non so
la destra o la sinistra
ora non mi interessa più.
Cosa è successo alla mia vita?
Non era così in passato
i ricordi sono spariti
non so cosa ho vissuto.
La memoria, la mia memoria
dove sei? Perché te ne sei andata?
Necessaria come sei
per sapere ciò che ho vissuto.
Se al fiume o in montagna sono stato
se ho mangiato o dormito
senza ricordi nulla so
come lanno se ne sono andati.
31 dicembre
veloce sei arrivato
come passa la vita
la mia è quasi finita.
Sono stato felice? Non lo so
Che ho fatto? Non ricordo
solamente che son qui
questo sì posso vederlo.
Devo aver avuto una cultura
se posso ancora scrivere
ma come lho acquisita?
Non riesco a ricordare.
Forse ho avuto una famiglia
qualcuno che mi ha accompagnato
ora sono qui da solo
tutto già ho dimenticato.
Foto ce ne sono tante
alle pareti appese
non ricordo chi siano
i loro sorrisi riflessi.
La memoria mi ha lasciato
non so dove, né perché
cosa ho fatto male, cosa ho mangiato
forse per questo mi ha abbandonato.
Come lanno che finisce
io quasi sono terminato
perché ora senza memoria
senza ricordi del passato.
Come potrò vivere
non posso più passeggiare
è impossibile uscire
perché temo di non rientrare.
Dove vado? Per cosa sono venuto?
Difficile rispondere
quando non si ha memoria
la vita giunge alla fine.
Forse molto tempo ancora resta
o forse solo un giorno hai
ma così non te lo godi
perché te ne dimenticherai.
Ma adesso è ancora tempo
di vivere e godere
di tutti quelli che ti amano
e che al tuo fianco stanno.
Che arriverà il domani
importanza per te non ha
lanno nuovo inizia
è solo un giorno in più.
Aspetta con gioia
quello che la vita ti dà
con o senza ricordi
agli altri da felicità.
Forse un giorno lo dimenticherai
ma ciò importanza non avrà
tu mostragli il tuo affetto
loro non lo scorderanno.
Anno nuovo vita nuova
sempre recita il proverbio
nella tua nuova condizione
per te sì si avvererà.
Annota in un quaderno
che sempre a portata di mano avrai
ciò che più ti interessa
e dimenticare non vorrai.
Metti davanti alla televisione
che guardi tutti i giorni
il quaderno in bella vista
per non dimenticartene.
Scrivi il tuo nome e indirizzo
ciò che vuoi ricordare
forse manca ancora molto
a quando leggere non potrai.
Cerca di non stare solo
con altri prova a parlare
la solitudine non è buona
non ti può aiutare.
E se questo stai leggendo
e qualcosa ti ha aiutato
sorridi nel pensare
che a te non è ancora capitato.
Ma in qualcuno che conosci
forse hai rilevato
problemi con la memoria
e per giunta lhai rimproverato.
Pensa a come ti senti
quando qualcosa hai perso
gli occhiali o un orecchino
e poi è ricomparsa.
Ma lui sta perdendo
qualcosa che non tornerà
i ricordi di una vita
e non li recupererà.
Comprendi la sua situazione
e cerca di aiutare
mostragli tutto il tuo AMORE
forse lo ricorderà.
È la vita, non cè rimedio
non lo si può evitare
non si ferma, va avanti
come lanno che passa.
La memoria giorno dopo giorno
dobbiamo coltivare
così e se possibile
un po di più potrà durare.
Perché quando ce labbiamo
non sappiamo apprezzare
ciò di cui un giorno non lontano
potremmo necessitare.
Per poterci muovere
per poterci vestire
e perfino per mangiare
e forse anche sorridere.
Perché è difficile vivere
senza nulla da ricordare
se ieri ero felice
o dove mi potessi trovare.
La memoria, come lanno
a poco a poco se nè andata
godi finché puoi
di ciò che ti è rimasto.
AMORE